domenica 4 settembre 2011

CERCATORE

Fra la gente mi trovavo,
uno fra tanti, cercavo qualcosa che sapevo volere,
non la conoscevo, non ne sapevo nè nome
tantomeno che cosa fosse;
Mi accorsi ad un tratto che eri lì Madre,
nel sorriso di un bambino,
nel gesto d'Amore di due fidanzati,
nel passo comune di mille persone,
ero uno fra tanti, si, ma mi accorsi che
tanti formavano l'uno solo,
la connessione con l'universo.
Dentro me una scossa, come un vulcano,
sentii salire qualcosa, mi attraversò,
fino a fuoriuscire dalla sommità del mio capo.
Fu allora che mi sentii parte di un progetto,
una poesia che tu, Madre, hai composto per ognuno di noi,
e sento nuovamente l'anima sorridere,
come un cercatore che ha trovato il suo filone d'oro,
così mi sento, con la voglia di andare avanti,
di scoprire sempre di più;
Che gioia, Madre, sentirsi un verso di una tua poesia,
sentirsi un acquerello con cui tu dipingi il tuo quadro,
che gioia sentirsi parte di un tutto, sentire in me scorrere l'energia,
linfa vitale per i miei sensi,
che gioia poterti ringraziare per tutto questo,
il sorriso della mia anima, non lo sentivo da tempo,
ora è qui, grazie a Te,
ed io, nuovo cercatore, sono in cammino sul sentiero della vita
per trovare la mia meta,
e so che, quando l'avrò trovata,
ci sarà il tuo sorriso a rendere più sereno
quell'attimo.
JSM!
(Lu)





Nessun commento:

Posta un commento