Anche oggi, seduto qui a scrivere,
questo scrittoio, la penna, la mia candela ormai consunta;
Fedeli ed ormai unici confidenti dei miei pensieri,
anche oggi scriverò di lei, ne farò poesia,
la decanterò mia musa eterna e irreale,
mio sogno fuggito da tempo,
mio incubo di ogni notte, quando sento la sua mano staccarsi dalla mia,
sento scendere l'inverno, il freddo nel mio cuore, la neve copre i miei ricordi,
i miei pensieri chiusi nel ghiaccio;
Mi sveglio sudato, impaurito, eppure è ogni notte,
non va via, in me ha trovato fertile terreno in cui crescere;
Ed io, ti scrivo, ti butto via così, cerco di mandarti via
con l'inchiostro, scrivo di te,
e spero che il pensiero si fermi li, non torni indietro,
ma è vana illusione di uno scrittore innamorato,
e allora continuo, nella mia eterea riflessione e scrivo,
le parole scendono sul foglio e vi si fermano con l'impeto
e la portata di un fiume in piena,
milioni di lettere formano catene che voglio spezzare,
ogni parola un mattone che diventa muro invalicabile nella mia anima.
Le lacrime si mescolano a rafforzare il dolore,
come se avessi bevuto veleno, mentre la penna compone
il mio stomaco si contorce, la testa mi scoppia
sento pesanti le braccia, non riesco a parlare,
mi fa male, mi fai male, la penna, sul foglio, compone parole
storpie, come il mio essere, come la mia anima.
Ora, come sempre affiderò le parole
all'unico amico che so le terrà per sempre con se,
poso la penna e sul fuoco della candela ti riduco in cenere.
Solo così riesco a trovar un pò di pace,
e torno nel mio letto,
mentre l'alba fa da sveglia ad un nuovo giorno.
(Lu)
Eccola, finalmente l'ho trovata...unica foto di vita andata. La spolvero,la guardo,rivivo ogni emozione di un tempo, emozione assopita che torna ad ardere come fuoco nella cenere mai spento. La poggio vicino al mio comodino, alla luce di quella candela che illumina il buio della mia anima. La guardo...ricordo...rivivo...ed ogni notte ti incontro nei miei sogni, promessa di Fata.
RispondiEliminaMi risveglio, la luce del sole prende il posto di quella candela che ha accompagnato il nostro incontro. Ricordo che vive, ricordo che brucia come quella fiamma, ricordo che mi illumina come il sole appena spuntato...ricordo che per nessun motivo verrà bruciato.