Nuvole dall'orizzonte
minacciose di pioggia si avvicinano;
Il vento spazza sulla via le foglie
ingiallite dall'autunno,
nei boschi, macchie di colore si accendono
come a formare tele dipinte da occhio d'artista.
Nuova stagione, vecchia di millenni,
ciclo di un tempo che segna il passaggio,
instancabile pendolo nell'orologio perfetto del creato,
e noi ad attendere un'altro passaggio,
davanti ad un fuoco, stretti in uno scialle di lana;
Passerà come sempre e come sempre ci sarà chi andrà
e chi deciderà di arrivare, ciclo di un tempo
che segna il passaggio;
E noi, osservatori impotenti, altro non possiamo fare
che attendere il cambio,
sperare in una nuova primavera, nei colori di un fiore,
nel tepore dell'aria,
nel pianto di un bambino.
(Lu)
ecco...ma come fai a riuscire sempre a stupirmi? Che bella!!!!
RispondiEliminagio