Incontrai, in un pomeriggio piovoso
la mia anima, era ormai il tramonto,
mi chiese che ci facevo lì,
sotto la pioggia, con gli abiti fradici,
non seppi che rispondere, non trovai voce in me.
Volevo solo andare, verso il buio,
verso la notte, vestirmi del suo freddo e
lasciarmi baciare dalla luna,
cercavo il nulla in cui potermi nascondere,
come un bimbo che si chiude per paura
dentro l'armadio.
L'anima mi osservò e mi sorrise,
mi porse la sua mano, calda e morbida,
e sotto la pioggia iniziò a camminare con me,
verso casa, verso un riparo,
mi spiegò che non si trova rifugio nel nulla,
il vero rifugio è trovare le risposte,
cercarle nel posto più ovvio, in noi stessi,
non fuggire dagli eventi ma affrontarli,
sull'uscio di casa mi salutò,
la vidi andar via, bagnata ma sorridente,
sapevo di poterla ritrovare, sapevo che non si sarebbe allontanata;
Sapevo, ora, affrontare la luce.
(Lu)
:,oI Profonda...e che ti costringe a riflettere.
RispondiEliminaGRAZIE di essermi vicino!