Fuggi dal crepuscolo,
piccola ombra di un mattino d'estate,
nasconditi al buio per non morire in lui,
nella fioca luce di una candela il tuo destino,
alito di vita,
sentimento caduto in fondo ad un crepaccio,
nutri speranza con certezze infrante
sogni ripetuti
voglia di mutamento,
la luce, il buio,
il destino e l'oblìo,
fuggi dal cuore le paure acclamate,
rancore di secoli in un cestino del pane,
corri nel bosco,
spine dolorose sulla pelle,
sotto ai piedi sassi taglienti,
siedi ed attendi il passaggio delle allodole,
il buio fuggirà ancora
lasciando il posto al sole,
e sarai ancora ombra
fino al calar delle tenebre.
(Lu)
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