venerdì 2 marzo 2012

E LO VIDI RINASCERE

Distrattamente nel mio cammino
calpestai qualcosa gettato in un angolo buio della via,
mi sembrò un gemito di dolore, mi chinai per osservarlo,
era un amore, uno dei tanti gettati via dalla vita
calpestato e mai ascoltato,
lo raccolsi, era dolorante e tremava di freddo,
piangeva e non riusciva a fermare il sangue dalle ferite,
quante volte, quante promesse,
quante carezze fatte e poi rinnegate,
si rannicchiò nel palmo della mia mano,
provai pena per lui, mi sembrava così fragile,
così piccolo, così inerme che
non potei fare ameno di portarlo con me e curarlo;
Lo posai delicatamente sul cuscino, al caldo,
mi guardò e sorrise, volle ancora una carezza
e mi lasciò, su di lui ancora una lacrima, la sua ultima;
Piansi, piansi come non avevo mai fatto,
non avevo mai provato un vuoto così grande dentro,
ed al contempo una rabbia così profonda
per chi lo aveva gettato via.
Lo chiusi in una piccola scatola avvolto in un fazzoletto di seta
e lo seppellii con delicatezza, vicino ad una rosa;
Rimasi un poco, per salutarlo, per tenergli un poco di compagnia,
quella che illusoriamente gli avevano dato,
e mi allontanai verso casa.
Tornai il mattino dopo e vidi una rosa rossa sbocciata,
era la più bella che avessi mai visto,
e sul suo petalo, una goccia di rugiada disegnò una lacrima,
mi ricordai di lui,
e capii che non era morto, era rinato di nuovo,
per ricominciare dal principio,
per farmi capire che un Amore non muore, muta forma,
ma rinasce ogni volta,
ora più forte ora più debole,
ma non smette mai di credere nel calore di un abbraccio.
(Lu)

2 commenti:

  1. Questa poesia.....
    gio

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  2. Come ogni tua parola anche questa poesia non può non far riflettere su ciò che siamo, su ciò che abbiamo e su ciò che...gettiamo.
    L'amore ha un'immensità di forme ed è bellissimo vederlo rinascere sotto una forma diversa.
    Nella propria vita si incontrano tanti amori e ci saranno quelli per cui si piangerà e si riderà ma tutti riempiranno il nostro cuore e starà solo a noi trasformarli e lasciarli morire se ci accorgiamo che è giunto il tempo della dipartita.
    Un abbraccio Nina.
    P.S. Come stai? Io tutto ok...anche se con qualche limite in più..."l'incidente" ha lasciato il segno purtroppo.
    :o* kisss

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