Dammi solo il tempo di capire, di farti capire;
Dammi l'attimo eterno di una carezza fra i capelli,
dammi l'ultimo posto su quel treno,
non lasciarmi ancora a terra,
non abbandonarmi ancora in un'ultima, desolata stazione fra il nulla e l'imprevisto;
Allunga la tua mano, senti il mio cuore, è lì,
batte per te,
cerca fra le mie parole il vero significato della tua esistenza,
non arrenderti mai al vuoto di un sogno infranto.
Ed io, se vorrai, andrò via,
sarò come tramonto che si spegne all'orizzonte,
lasciando il buio a far da cornice al profondo di un'agonia spezzata;
Dimmi che vuoi ancora sentire il mio calore,
una mia parola, un mio bacio;
Voltati, te ne prego, ancora una volta, i tuoi occhi
perle luminose d'amor pregne, ora solo spente fiaccole di una via di borgata,
ed io, che tento illuso di tener legato un macigno ad un sottile filo di seta, ora forse ho compreso il tuo dolore,
e lascio la presa, a terra, ginocchia sui rovi
ti vedo andare e non urlo più,
ho compreso, il tuo volo, le tue speranze, il tuo sorriso,
saranno con te, saranno nel mio cuore, per sempre.
e tu, piccola dolce fata di miele e di fragola,
vai, l'ignoto ora è tua guida,
il futuro, protegga il tuoi piedi dai sassi sul sentiero e ti doni
quella luce, quel fuoco acceso che io,
illuso re di un regno di fantasia, credevo di poterti donare,
ma che in realtà
ho saputo solo costruire su me stesso,
e ti ricorderò, piccola dolce fata di miele e di fragola
sei il mio insegnamento più grande,
sei il passaggio della primavera a ritroso sull'inverno,
sei stata ciò che ora devo diventare,
coraggio e amore, senza più illuso dolore.
(Lu)
semplicemente meravigliosa...
RispondiEliminaNina